Ischia e il Teatro

Un teatro ad Ischia, fino a qualche anno fa, non esisteva. Le compagnie isolane si adattavano in luoghi predisposti ad accogliere altre cose: palestre, piazze, capannoni abbandonati, cinema, centri parrocchiali. Il pubblico era abituato a certi "riti" natalizi, come la messa in scena della celebre "Cantata dei pastori", o qualche commedia di Scarpetta e Eduardo De Filippo. Si aveva quindi una percezione piuttosto ristretta del teatro, sia come struttura fisica ma anche come proposta alternativa alla solita farsa napoletana. Le filodrammatiche storiche hanno regalato al pubblico risate ed emozioni, ma mancava una struttura capace di raccogliere il talento teatrale che sull'isola d'Ischia non è mai mancato.

Questa struttura esiste dal 2012, il Teatro Polifunzionale. Una struttura abbandonata che è stata riconsiderata, rimodernata, con l'aiuto di tutte le compagnie isolane.  Il teatro oggi è dotato di un palco, di camerini e di numerose strumentazioni che permettono la realizzazione degli spettacoli. Di conseguenza è cresciuto anche il livello delle compagnie isolane che si sono sviluppate come realtà sempre più importanti che hanno valicato il mare per imporsi anche a livello regionale e nazionale.

 

La compagnia isolana ormai più conosciuta a livello nazionale è l'Associazione Uomini di Mondo, una realtà attiva dal 1999 nata dall'unione artistica tra Valerio Buono e Corrado Visone. Il gruppo lavora sul teatro di ricerca, sul teatro originale, sull'adattamento da autori stranieri, sul teatro di strada, in un periplo tra gli infiniti teatri possibili. Attualmente la Compagnia è in tournée nazionale con due spettacoli, e in questi ultimi anni si sta imponendo all’attenzione degli operatori nazionali per la bontà delle numerose iniziative e manifestazioni promosse, tutte distinte per la professionalità e qualità con cui sono state realizzate ed il successo raccolto, riscontrando i consensi della critica e del numeroso pubblico sempre convenuto nelle varie occasioni.